Extinction rebellion, un clima di rivolta per una settimana

Gli attivisti per il clima hanno occupato con un accampamento improvvisato di tende, l'area tra la cancelleria, dove siede Angela Merkel, e il Bundestag, il parlamento federale, a Berlino. Migliaia di eco- militanti sono arrivati da tutta la Germania. Alcuni gruppi hanno viaggiato dalla Polonia e dalla Scandinavia. E molti di più ne arriveranno.
È il movimento Extinction rebellion. Sono quelli che si sollevano contro l'estinzione. Il governo tedesco ha proposto un pacchetto per la transizione verde per abbandonare l'economia a base di CO2. Ma le riforme messe sul tavolo non sembrano soddisfare gli attivist, come Norman Schumann, che dice a Euronews:
"Siamo fuori tempo massimo. Il governo ha deciso di abbandonare l'energia a base di carbone solo a partire dal 2038, e fare della Germania un paese totalmente privo di carbone solo dopo il 2050. Gli scienziati dicono da trent'anni che che bisognerebbe cominciare ora e alla svelta. E non c'è traccia di tutto questo nel pacchetto di misure presentato dal governo Federale".
Norman ha studiato matematica e ha fatto l'insegnante. Si è preso un anno sabbatico e vive dei suoi risparmi. Ha decsio di impegnarsi nella lotta dura per il clima. È pronto anche a farsi arrestare:
Nelle settimane a venire Berlino sarà bloccata nei suoi centri nevralgici. Vogliamo dimostrare che ci vuole un cambiamento. E il governo deve capirlo. Allo stesso tempo protesteremo in altre capitali europee e mondiali. Bloccheremo il traffico
Mentre i venerdì per il futuro sono dimostrazioni settimanali, Extinction rebellion va oltre, ed euronews ha scoperto che un'azione di disobbedienza civile "l'arca ribelle" avrà luogo lunedi mattina all'alba.