Ancora proteste in occasione del quinto anniversario della rivolta degli ombrelli
Non mollano e, al contrario, rilanciano nel diciassettesimo fine settimana di proteste ad alta tensione a Hong Kong. Sino al primo ottobre, quando saranno celebrati i 70 anni dalla fondazione della Repubblica popolare cinese, i giovani attivisti honkonesi scenderanno in piazza, sfidando cannoni ad acqua, gas lacrimogeni, manganelli delle forze antisommossa per chiedere che l'ex colonia britannica non venga fagocitata definitivamente dalla Cina.
In occasione del quinto anniversario dell’inizio della rivolta degli ombrelli, Joshua Wong, l’attivista più noto di Hong Kong, ha annunciato la sua candidatura alle prossime elezioni, a livello distrettuale, previste a novembre.
Una data simbolica che riporta indietro al settembre di 5 anni fa quando le manifestazioni di Occupy Central bloccarono per 79 giorni il centro di Hong Kong per chiedere libere elezioni. Di recente, Wong - più volte arrestato e rilasciato - è stato in viaggio a Taiwan, in Germania e negli Stati Uniti, per promuovere la causa della democrazia a Hong Kong, dove da circa 100 giorni sono in corso proteste anti-governative.