Tutto il mondo delle corse si è fermato per rendere omaggio, con un minuto di silenzio carico di emozione, ad Anthoine Hubert, il pilota francese di 22 anni morto in un incidente durante le prove del Gran Premio del Belgio di F2. Sul casco di Charles Leclerc: "Rip Tonio".
SPA-FRANCORCHAMPS (BELGIO) - Quattro anni dopo la morte di Jules Bianchi, in seguito all'incidente di Suzuka dell'ottobre 2014, l'automobilismo sportivo francese piange un'altra vittima: Anthoine Hubert.
Tutti i piloti della Formula 1, insieme con i componenti dei rispettivi team, si sono riuniti col lutto al braccio sulla griglia di partenza del circuito di Spa per un minuto di silenzio e raccoglimento per onorare la memoria del collega e amico Anthoine Hubert.
Con loro, mamma Nathalie, il fratello e la famiglia del giovane pilota francese di 22 anni, deceduto sabato, oltre a piloti e rappresentanti della Formula 2 e della Renault Academy, di cui Hubert faceva parte.
Con sentita commozione, molti piloti hanno scelto di ricordare Anthoine con messaggi personali, come il ferrarista Charles Leclerc, che sul casco e sul volante ha portato la scritta "Rip Tonio".
Insieme a Pierre Gasly, i tre formavano una vera e propria "banda" di amici, ancor prima che di piloti di sicuro avvenire.
Sul suo profilo Instagram, Leclerc ha postato una foto di quando lui e Anthoine erano al debutto sulle piste francesi.
Un minuto di silenzio è stato osservato anche pochi istanti prima del via del Gran Premio del Belgio di Formula 1.
Tra i più commossi, il pilota austrialiano Daniel Ricciardo, incapace di trattenere le lacrime.
In un'intervista rilasciata ad un'agenzia di stampa francese, Alain Prost - che si occupa della Renault Academy - ha voluto ricordate Anthoine Hubert come un pilota "riflessivo" e "maturo".
In questa stagione, il pilota francese correva con la scuderia BWT Arden e occupava l'ottavo posto nel campionato di Formula 2, con 77 punti.
Aveva vinto due Gran Premi, a Montecarlo e a Le Castellet.
Anthoine Hubert avrebbe compiuto 23 anni il prossimo 22 settembre.
Nato a Lione, ma residente a Chartres, nel nord della Francia, era stato campione di Francia in Formula 4 nel 2013 e campione della GP3 Series nel 2018.
Sul profilo Instagram di Anthoine Hubert si trovano alcune foto bellissime, non solo di corsa.
Con mamma Nathalie, quando era bambino, e uno degli ultimi scatti felici, qualche settimana fa, in Sardegna, con la fidanzata.
La Formula 2 tornerà in pista il prossimo fine settimana a Monza e per allora verrà trovato il modo di onorare degnamento la memoria di Anthoine Hubert.
Infiniti i messaggi di cordoglio per il giovane pilota francese.