Migliaia in piazza a Bucarest per il Gay-Pride. Contromanifestazione dell'estrema destra
Musica, striscioni arcobaleno, slogan in difesa dei diritti civili. In un’atmosfera di festa ma anche si riflessione, migliaia di persone hanno partecipato al gay pride di Bucarest in Romania.
Solo un anno fa nel Paese si era tenuto, senza successo per mancato quorum, un referendum per vietare il matrimonio tra persone dello stesso sesso. Solo nel 2001, in pratica decenni dopo altri stati confinanti, la Romania aveva depenalizzato l'omosessualità.
Mentre per le strade del centro della capitale si marciava per i diritti di tutte le persone, in un’altra parte della città sono scesi in piazza i sostenitori del partito di estrema destra romeno. Obiettivo riaffermare quelli che secono loro sono i valori della società civile.
Intanto secondo le ultime statistiche la Romania si colloca al 25esimo posto su 28 stati europei sulla base dei discorsi di incitamento all'odio e della discriminazione contro le persone LGBT.