Il campione britannico accusa l'ex recordman della maratona di non essere intervenuto dopo il furto subìto nel suo hotel in Etiopia
A pochi giorni dalla maratona di Londra, due dei più grandi fondisti della storia litigano per un furto avvenuto in Etiopia. Sono il britannico Mo Farah, 4 volte campione olimpico e idolo di casa, e l'etiope Haile Gebrselassie vincitore di 2 ori olimipici e detentore del record mondiale sulla distanza dei 42 km dal 2007 al 2011. Motivo del contendere: il furto che Farah ha subìto nell'albergo di proprietà di Gebrselassie.
La vicenda
Mo Farah ha trascorso un periodo di preparazione in Etiopia proprio in vista della maratona di Londra. Il campione britannico ha alloggiato nell'hotel di proprietà di Haile Gebrselassie che si trova in un complesso dove c'è anche un centro di allenamento in altura, vicino ad Addis Abeba. Prima di tornare in Inghilterra acuni sconosciuti sono entrati nella sua stanza e hanno rubato da una sua valigia 2500 sterline in contanti e un orologio, regalo della moglie di Farah per il suo compleanno.
Il pluri-olimpionico si è lamentato con Gebrselassie, che avrebbe risposto "di non potere fare nulla". L'ex campione etiope sostiene invece di aver chiesto del tempo per fare chiarezza su tutta la vicenda.
Conferenza stampa
Farah ha deciso di parlarne durante la conferenza stampa di presentazione della maratona di Londra.
"Qualcuno ha preso la mia valigia, l'ha aperta, a preso i miei soldi e l'orologio che mia moglie mi aveva regalato" ha raccontato "È Gebrselassie il proprietario dell'hotel e quando stai 3 mesi nello stesso albergo è deludente sapere che il proprietario non può fare nulla".
Non si è fatta attendere la risposta dell'ormai ex fuoriclasse etiope che ha mostrato ai giornalisti i messaggi di Farah in cui gli annunciava che avrebbe reso pubblico quanto successo per danneggiarlo.
"Me lo ha detto prima di lasciare l'Etiopia" racconta Gebrselassie "Mi ha detto: distruggerò il tuo nome e quello del tuo hotel. È così! lo potete leggere chiaramente nei messaggi".
La gara
La maratona di Londra è una delle maratone più prestigiose di sempre, non solo per la bellezza del percorso ma anche per il ricco montepremi che richiama i top runners mondiali. Quest'anno, tra gli uomini, ci saranno 7 atleti con un personale sotto alle 2 ore e 5 minuti. La bellezza della città e della corsa richiama anche molti amatori. Sono più di 56mila i partecipanti, quasi 600 gli italiani.
In gara Farah dovrà dimenticare il furto e stare attento al keniano Eliud Kipchoge, vincitore nel 2018 e attuale recordman mondiale della maratona con il tempo 2 ore 1 minuto e 39 secondi stabilito a settembre a Berlino. Di sicuro una vittoria nella maratona di Londra consolerebbe Farah anche per il furto subìto.