Judo, Ekaterinburg Grand Slam: i padroni di casa si accaparrano due ori

Grand Slam di judo ad Ekaterinburg, terza ed ultima giornata in terra russa contrassegnata dall’assegnazione di due medaglie d’oro (su cinque) appannaggio di judoka di casa.
Tra gli uomini -90 kg, medaglia d’oro per l’olandese VAN T END, che sconfigge al golden score il georgiano GVINIASHVILI.
Terza piazza per il brasiliano MACEDO ed il nipponico TAJIMA, settimo l’italiano Nicholas MUNGAI.
Noel VAN T END, judoka:
"Nella semifinale avevo il serbo KUKOLJ, che è un avversario molto forte: sapeva cosa volevo fare, ma alla fine nel judo tutto può succedere e sono andato a punti, poi c'era il georgiano, contro cui non ho mai perso, quindi ero felice di incrociarlo, è un combattente molto forte, è stata dura ma ce l'ho fatta".
Categoria uomini -100 kg: a sbaragliare a concorrenza ci pensa il russo ADAMIAN, uomo del giorno, giustiziere del connazionale DENISOV con uno spettacolare waza-ari.
Bronzo per il canadese ELNAHAS e l’israeliano PALTCHIK.
Categoria donne -78 kg : oro per la nipponica IZUMI, donna del giorno dopo il successo nella finalissima ai danni della brasiliana AGUIAR, ex campionessa del mondo e bronzo olimpico.
Terzo gradino del podio per l’austriaca GRAF e la giapponese TAKAYAMA.
Mao IZUMI, judoka:
"La folla mi rende davvero nervosa, ma anche potente quando combatto, perché sento che tifano per me".
Tra le donne +78 kg, su tutte la brasiliana ALTHEMAN, la quale sconfigge in finale la transalpina M BAIRO con tecnica o uchi gari.
Terzo gradino del podio per la lituana JABLONSKYTE e la lusitana NUNES.
Uomini +100 kg: qui vince il russo BASHAEV, che sconfigge in finale l’israeliano SASSON, bronzo olimpico, che a fronte del nome di battesimo, Or, guadagna l’argento.
Terza piazza per i brasiliani MOURA e SILVA.
Per chiudere, la mossa del giorno viene dal canadese ELNAHAS, il cui ippon contro il transalpino MARET gli consente di farlo rotolare sulla schiena ed aggiudicarsi la sfida.