Somalia, raid aereo contro terroristi al-Shabaab: decine i morti

Sarebbero più di 50 i morti nel raid aereo che l'aviazione statunitense ha lanciato a Jilib, in Somalia, contro il gruppo fondamentalista al-Shabaab, cellula locale di al-Qaeda che qualche ora prima aveva condotto un attacco contro una base militare somala.
"Siamo riusciti a uccidere almeno 75 militanti dopo l'attacco - riferisce un ufficiale dell'esercito somalo - e molti altri ne abbiamo feriti. Con i nostri alleati internazionali continueremo a dar loro la caccia fino a prevalere".
Il raid, che ha intercettato un camion carico di militanti islamisti, è avvenuto a circa 400 km dalla capitale Mogadiscio e non lontano dal confine kenyota, nel sud rurale della Somalia dove al-Shabaab - cacciata dalla capitale grazia alla massiccia controffensiva lanciata nel 2011 da esercito somalo e Unione africana - controlla ancora ampie porzioni di territorio.
Nella zona la presenza militare si è intensificata dopo che il gruppo ha rivendicato la paternità dell'assalto a un hotel di lusso di Nairobi, che il 15 gennaio è costato la vita a 14 persone: tra loro c'era anche un turista statunitense, che nel 2001 era sopravvissuto all'attacco alle Torri gemelle.