Ryan Zinke fuori fine anno. Lo ha annunciato il presidente Trump. La prossima settimana il nome del successore
Un altro addio nel governo statunitense. A fine anno lascerà l'incarico il ministro dell'interno Ryan Zinke, coinvolto in indagini federali sulla sua attività politica, potenziali conflitti di interesse e sospetti sulle spese sostenute.
Zinke lascia prima che il congresso, a maggioranza democratica, possa aprire un'inchiesta su di lui. L'annuncio è stato dato con un tweet dal presidente Donald Trump impegnato da settimane a rimodellare il suo entourage. Il nome del futuro segretario all'interno, che necessita della conferma del senato, si saprà la prossima settimana.
Il giro di valzer segue la staffetta al posto di capo di gabinetto della casa bianca dove Mick Mulvaney arriverà ad interim al posto di John Kelly che lascia a fine anno per frizioni col presidente. Prima di Kelly, il 7 novembre, aveva lasciato l’incarico il ministro della giustizia Jeff Sessions poi è stata la volta delle dimissioni dell’ambasciatrice americana all' Onu Nikki Haley, sostituita da Heather Nauert.