Selfie - Il progetto europeo per l'innovazione nelle scuole e nella vita di tutti i giorni

Selfie - Il progetto europeo per l'innovazione nelle scuole e nella vita di tutti i giorni
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Di Denis Loctier
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"E' uno strumento molto flessibile, funziona a moduli ed è pensato proprio affinché la scuola possa analizzare se stessa. Non c'è lo stress di raggiungere un obiettivo, di essere competitivi tra le scuole: è proprio come se ogni scuola si scattasse un selfie".

Denis Loctier di Euronews ci porta tra gli studenti e gli insegnanti di alcuni istituti scolastici che stanno adottando il progetto ideato dalla Commissione Europea, Selfie:

"Come molti istituti scolastici, anche questa scuola spagnola ha deciso di accogliere le tecnologie digitali per rendere il processo di apprendimento degli studenti piu efficiente. Vediamo se le scuole stanno sfruttando al meglio i metodi innovativi messi a loro disposizione"

Gli studenti della scuola Itaka di Seviglia svolgono le loro attività maggiormente sui portatili. Lavorano in gruppi, usando documenti condivisi nei cloud in modo da collaborare con gli altri sui progetti scolastici - sia a scuola che a casa-. Alcune loro materie sono innovative come a esempio la robotica.

 "A noi ragazzi - dice Blanca Muñoz Umpiérrez -  piace molto avere a che fare con queste tecnologie. In questo modo ci sentiamo piu coinvolti nei compiti che ci assegnano molto di più di quando ci viene chiesto di studiare sui libri e basta.

Secondo le stime degli esperti, il 90% delle professioni del futuro richiederanno capacità digitali. Ecco perché è importante che la scuola conosca le esperienze quotidiane cui vanno incontro i suoi studenti, gli insegnanti e chi amministra la struttura, rispetto alla tecnologia digitale.

La parola agli insegnanti ora: la professoressa Carmen Lázaro infatti spiega l'importanza del progetto in termini di programmazione: "Non ci siamo mai soffermati ad analizzare il modo in cui utilizziamo queste tecnologie e soprattutto come vogliamo utilizzarle nel futuro. In altre parole, vogliamo capire i nostri programmi per i prossimi anni".

Itaka è solo uno dei 650 istituti scolastici che in Europa hanno potuto testare un dispositivo online per un progetto così innovativo che ha un nome specifico "Autoriflessione su apprendimento efficace mediante la promozione dell'innovazione", un Selfie analitico insomma. Il porgetto raccoglie in modo anonimo le opinioni degli studenti, degli insegnanti, dei dirigenti scolastici e realizza analisi su misura che diano un quadro sugli aspetti di forza e di debolezza che presentano tutti nell'utilizzo delle tecnologie a scuola.

SOT , SELFIE project coordinator, Researcher in Learning and Skills for the Digital Age, JRC 1.47:17-2.01:22 UOMO 2

Il coordinatore del progetto  Panagiotis Kampylis spiega meglio nel dettaglio: "Selfie permette di raccogliere informazioni a 360 gradi: si tratta di capire come le tecnologie vengono utilizzate nelle pratiche dell'insegnamento e dell'apprendimento o nelle valutazioni degli studenti o ancora nella comunicazione".

SELFIE è un progetto sviluppato dal centro di ricerca della Commissione Europea nel campo dell'educazione della gioventù, dello sport e della cultura congiuntamente a una equipe di esperti di tutta Europa. E' uno strumento che tutte le scuole possono utilizzare, non è riservato a una nicchia specifica di "campioni digitali" a esempio. E' gratuito ed è molto semplice da usare.

Continua Kampylis: "Il progetto SELFIE è parte del programma digitale per l'istruzione della Commissione Europea e il suo obiettivo è quello di raggiungere 1 milione di utenti per la fine del 2019 sia nella Unione Europea sia nei balcani occidentali". 

Questo progetto al momento raggiunge 24 lingue parlate nell'Unione Europea ma ne saranno aggiunte delle altre via via.

Joanna Kiełbasa: "E' molto importante per un dirigente scolastico, un preside venire a conoscenza di come sta funzionando il complesso che dirige a tutti i livelli - come stanno andando gli studenti, cosa pensano gli insegnanti e se gli strumenti che hanno a disposizione sono sufficienti. La mia percezione senza questo strumento puo' essre ingannevole: posso pensare che tutto vada pe ril meglio quando non lo è."

Certo ogni scuola è diversa dall'altra, SELFIE puo' essere personalizzato a seconda della scuola stessa. A esempio si possono aggiungere facilmente richieste specifiche in modo da adottare lo strumento a seconda dei canali scelti per materie e metodi di insegnamento specifici.

SOT Deirdre Hodson, SELFIE project coordinator, Digital Education Team, European Commission 3.29:12 - 3.45:03

Deirdre Hodson, la coordinatrice di porgetto della Commissione Europea ci spiega: "E' uno strumento molto flessibile, funziona a moduli ed è pensato proprio affinché la scuola possa analizzare se stessa. Non c'è lo stress di raggiungere un obiettivo, di essere competitivi tra le scuole: è proprio come se ogni scuola si scattasse un selfie fotografando esattamente lo stadio di evoluzione in cui si trova in quel momento rispetto al processo digitale in corso"

Insomma dal momento in cui si inizia a navigare sul portale della commissione europea dedicato al progetto SELFIE, si apre un mondo di opportunità per il futuro di tutti.

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