Cisgiordania, rinviata demolizione Khan Al-Ahmar

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Rinviata la demolizione decisa da Israele per il villaggio beduino di Khan al-Ahmar, in Cisgiordania dove ha sede la 'Scuola di gomme', fatta con i copertoni della auto e diventata il simbolo della protesta di quanti, anche a livello internazionale, si sono mobilitati per la sua sopravvivenza.

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Rinviata la demolizione decisa da Israele per il villaggio beduino di Khan al-Ahmar, in Cisgiordania dove ha sede la 'Scuola di gomme', fatta con i copertoni della auto e diventata il simbolo della protesta di quanti, anche a livello internazionale, si sono mobilitati per la sopravvivenza di questo luogo.

BENJAMIN NETANYAHU, PRIMO MINISTRO ISRAELIANO:
"Che Khan al-Ahmar debba essere abbandonato lo prevede una sentenza della Corte suprema: questa è la nostra politica e così sarà fatto. Il rinvio nella demolizione del villaggio non è a tempo indefinito, ma sarà il governo a stabilirne la data finale dell'abbattimento che avverrà, se tutto va bene con il consenso dei residenti"

Il villaggio, secondo la Corte Suprema, è stato costruito senza i permessi necessari delle autorità di Tel Aviv e si trova nell'Area C dei territori palestinesi, quella, in base agli accordi di Oslo, sotto controllo amministrativo e militare israeliano.

Lo scorso 11 settembre cinque paesi europei: Germania, Francia, Italia, Spagna e Gran Bretagna, hanno fatto appello ad Israele per farlo desistere dalla decisione: "Le conseguenze che una demolizione e uno spostamento avrebbero sui residenti della comunità, - hanno ammonito - sarebbero molto serie".

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