Nove milioni di bavaresi vanno alle urne domenica per eleggere il nuovo Parlamento della Baviera, il Land più ricco della Germania. Nei sondaggi il partito del Governatore Markus Söder , la CSU, è il favorito, ma rischia di scendere al 33%. In forte rialzo i Verdi, al 18%. In ascesa anche l'AfD.
La CSU nei sondaggi: vince, ma perde
MONACO DI BAVIERA (GERMANIA) - Saranno elezioni delicate, quelle che si svolgeranno domenica 14 ottobre in Baviera, il Land più ricco della Germania, che produce oltre il 18% del prodotto interno lordo tedesco.
Un'economia forte, quella bavarese, uno dei motori dell'Europa, con un PIL come quello di Portogallo e Grecia messi insieme, per intenderci.
Saranno chiamati a votare 9 milioni di bavaresi.
Dal 1958, la Baviera è governata ininterrottamente dalla CSU (Cristiano Sociali Uniti), con l'eccezione del 2008, quando governò insieme alla FDP.
La CSU, per capirci, è il "partito gemello" della CDU di Angela Merkel, che ora appoggia al governo nazionale.
La CSU, il partito del Governatore Markus Söder (ex Ministro delle Finanze, che solo a marzo 2018 ha preso il posto di Seehofer, dimissionario) è il favorito anche in questo tornata elettorale, ma i sondaggi lo danno al 33%, lontanissimo dal 47% di cinque anni fa e dovrà trovare alleati per formare un nuovo esecutivo, una nuova "Grosse Koalition".
"La questione dominante è l'immigrazione"
"Abbiamo visto in tutta Europa che la questione dell'immigrazione è una questione dominante nella campagna elettorael e noi su questo siamo in difficoltà", ammette l'europarlamentare Manfred Weber, della CSU.
"Penso che quello che dobbiamo fare è dare alla gente l'idea che abbiamo una soluzione a questo problema, il che significa innanzitutto che l'Europa deve tenere una riunione del Consiglio europeo la prossima settimana e mi aspetto risultati su questi problemi perché altrimenti alimenteremo la forza ai populisti, se non possiamo dare una risposta adeguata", conclude Weber.
Verdi e Afd in ascesa
Nei sondaggi, sembra andare forte il simbolo dei Verdi (die Grünen), accreditati dell'18%.
L'estrema destra di AfD (Alternative für Deutschland) - per la prima volta in lizza in Baviera - è al 10%.
In risalita anche SPD (11%) e Freie Wähler (Liberi Elettori, all'11%).
FDP al 6%, die Linke (la sinistra) ferma al 4.5% e, teoricamente, con lo sbarramento, è fuori dal Parlamento bavarese. ¨
Una "primavera" bavarese?
In Marienplatz, a Monaco di Baviera, sembra primavera.
Le elezioni saranno un test anche per la tenuta della coalizione CDU-CSU che sorregge il governo della Cancelliera Angela Merkel.
Anche l'Europa aspetta risposte dalle urne bavaresi: una sconfitta (o, comunque, un pesante ridimensionamento) degli alleati della Merkel, attualmente la più convinta europeista insieme a Macron, avrebbe un sapore amaro, a sette mesi dalle Europee 2019.