Il capo dipartimento Europa del FMI contro l'orientamento dell'esecutivo di Roma riguardo all'aumento del deficit.
La manovra in discussione "va in direzione opposta rispetto ai suggerimenti del Fondo monetario internazionale, per diverso tempo non è stato seguito il consolidamento di bilancio e questo ha portato l'Italia a crescere sotto il suo potenziale".
Non ha usato mezzi termini il capo del Dipartimento Europa dell'FMI all'assemblea annuale in corso a Bali Poul Thomsen: "Sono d'accordo con la commissione sul fatto che è molto importante che l'Italia abbia un bilancio 2019 coerente con le norme fiscali europee". Parole che non sono andate giù al vicepresidente del consiglio Luigi Di Maio che su facebook ha replicato dicendo che ormai manca solo la NASA a bocciare la manovra.
Parole pronunciate mentre il ministro dell'economia Giovanni Tria in veste di grande mediatore aveva un bilaterale con il commissario Ue agli Affari economici e monetari Pierre Moscovici a Bali. Discussione cordiale, è stato fatto filtrare, evidentemente preparando il terreno a un altro appuntamento importante: la presentazione a Bruxelles il 15 ottobre delle linee guida della manovra 2019. Un passaggio che si prevede non sarà indolore per le relazioni tra Roma e Bruxelles.