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Aquarius: Msf accusa: "migranti ostaggio della politica"

Aquarius: Msf accusa: "migranti ostaggio della politica"
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Di Euronews
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
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Conferenza stampa a Roma alla quale ha partecipato anche la Presidente di Msf sullo stato di Aquarius 2

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Una conferenza stampa a Roma con la quale Medici Senza Frontiere ha voluto fare il punto della situazione sullo stato dell'Aquarius 2. Dopo giorni di stallo, i 58 migranti a bordo sbarcheranno a Malta e da qui saranno poi divisi tra 4 paesi. Un modo anche per lanciare un appello ai governi del continente, affinchè qualcuno si offra per l'iscrizione della nave, dopo la decisione di panama di rimuovere l'Aquarius dai propri registri. Infine un'accusa diretta dal presidente dell'organizzazione:

"I migranti sono usati come ostaggio per questioni politiche e la responsabilità è di tutti i governi europei, sia di Salvini, che di Macron, che di Orban"

Bisognerà aspettare prima che inizino le operazioni di trasbordo, spiega Matilde Auvillain la porta voce di Sos Mediterranée. Le condizioni del tempo spiega ci impongono di aspettare. Dopo il trasbordo a Malta, il viaggio per l'Aquarius continua verso Marsiglia. "Qui", è stato detto, "sarà affrontata la questione della bandiera".

Nei giorni scorsi l'armatore tedesco dell'Aquarius ha spiegato che tra le ipotesi c'è anche la Germania. Un'operazione pero' non facile, che potrebbe durare giorni e che potrebbe costringere l'Aquarius, unica nave di Ong operativa nel mediterraneo a diversi giorni di sosta forzata.

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