Giornata di proteste pro-Palestina in Italia sabato. Un gruppo di manifestanti ha protestato contro l'arrivo di una nave da crociera israeliana nel porto di Brindisi. Disordini anche a Roma durante la staffetta della torcia olimpica
La polizia è intervenuta sabato per sedare uno scontro tra un gruppo di israeliani e manifestanti filopalestinesi nella città portuale di Brindisi, dove gli israeliani erano arrivati a bordo di una nave da crociera.
Decine di manifestanti appartenenti al "Comitato contro il genocidio palestinese" si erano riuniti fin dalle prime ore del mattino per protestare contro l'arrivo della nave, portando bandiere e striscioni e scandendo slogan contro la politica dello Stato ebraico, accusando i passeggeri di essere "soldati travestiti da turisti" e scandendo slogan come "Fuori i sionisti".
Scontro a distanza tra pro-Palestina e israeliani
Dopo che i passeggeri sono sbarcati dalla Crown Iris della Mano Maritime, la tensione tra le due parti è aumentata dallo scambio di insulti agli scontri fisici.
I filmati hanno mostrato gli israeliani rispondere ai manifestanti con gesti offensivi, sputi, minacce di strangolamento e frasi come "non scherzate con il popolo israeliano" e "vi ucciderò", prima che la polizia intervenisse per separare i due gruppi. Non sono stati segnalati feriti.
Dimostranti tentano di interrompere la staffetta della torcia olimpica
Nel frattempo, la polizia italiana ha riferito di aver impedito a due gruppi di attivisti filo-palestinesi di avvicinarsi alla staffetta della torcia delle Olimpiadi invernali diMilano-Cortinacon bandiere palestinesi, mentre tre persone sono state viste vicino all'ambasciata statunitense con cartelli a favore del Venezuela.
Questi eventi si inseriscono nel contesto delle manifestazioni pro-palestinesi su larga scala che si sono svolte in Italia negli ultimi mesi: lo scorso ottobre più di due milioni di manifestanti hanno partecipato a marce contro la guerra a Gaza in più di 100 città.
Le proteste pro-palestinesi sono diventate un fenomeno frequente anche in occasione di eventi sportivi internazionali che coinvolgono squadre israeliane.
Il mese scorso, una partita del Maccabi Tel Aviv nelRegno Unito ha visto disordini e arresti, e una squadra di ciclismo israeliana è stata squalificata dal Giro dell'Emilia in ottobre a causa di problemi di sicurezza, dopo che proteste simili avevano precedentemente interrotto la Vuelta spagnola.