Economie diverse a 28 anni dalla caduta del Muro di Berlino. Presentato il report sul PIL delle due parti, orientale e occidentale. Ancora differenze, nonostante la crescita dei land orientali dal 1991.Si discute di incrementare industria e infrastrutture.
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Ci troviamo davanti al Muro di Berlino, il simbolo della divisione tra l'est e l'ovest della Germania, per quasi trent'anni.
Miliardi di euro sono stati spesi per riunificare le due parti del paese, ma i cinque Land dell'est, escludendo quello della città di Berlino, non sono ancora in linea con la parte ovest, ancora centro del potere economico del paese.
Questo il fulcro della discusssione odierna all'interno del governo tedesco, volta a evidenziare, in un report, i successi del processo di riunificazione nel corso di tre decenni.
Il Prodotto interno lordo dell’Est ha raggiunto il 73% di quello occidentale rispetto al 41% del 1991. Il reddito disponibile l'85% di quello dell'ovest, mentre era al 61% nel 1991.
Oggi il governo tedesco si impegnerà in piani per far crescere l'economia dell'est del paese, prevedendo investimenti nelle infrastrutture e nell'industria, spostando anche le industrie e la manifattura dall' ovest all'est del paese, per creare opportunità occupazionali.
Le divisioni non riguardano solo l'est e l'ovest del paese, ma anche le zone rurali e quelle urbanizzate.
Un rapporto infatti mostra uno svuotamento delle aree rurali, periferiche e di provincia in favore di quelle cittadine, che ormai vivono un sovrappopolamento.
Il governo tedesco discuterà oggi di metodi per fronteggiare questo fenomeno.