Antitrust UE apre inchiesta su case automobilistiche tedesche

Dopo il dieselgate, le più importanti case automobilistiche tedesche sono di nuovo investite da un'inchiesta.
**L'antitrust europea sta indagando su un presunto accordo nel corso di riunioni tra BMW, Daimler, Volkswagen e i suoi due brand di lusso Audi e Porche per non farsi concorrenza sullo sviluppo di dispositivi per limitare le emissioni inquinanti.
**
Si parla in particolare di sistemi di riduzione catalitica selettiva SCR per i motori diesel e filtri antiparticolato OPF per quelli a benzina.
"Si tratta di tecnologie che permettono alle auto di fare meno danni all'ambiente. Se provata, questa collusione del cosiddetto 'circolo dei cinque' avrebbe privato i consumatori della possibilità di acquistare veicoli meno inquinanti, nonostante le tecnologie fossero a disposizione delle case automobilistiche", ha dichiarato il portavoce della Commissione europea Ricardo Cardoso.
Intanto per quanto riguarda l'indagine sui test anti-emissioni truccati, la Commissione ha affermato che non ci sono al momento prove che ci fosse un coordinamento tra le case automoblistiche per l'uso di dispositivi illegali.