200 milioni di dollari "tagliati" dagli Usa per la Palestina

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Di Cristiano Tassinari
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Lo ha comunicato il Dipartimento di Stato americano.

Una sforbiciata dalla Casa Bianca

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**WASHINGTON (USA) - **Gli Stati Uniti hanno deciso di tagliare più di 200 milioni di dollari in aiuti ai palestinesi, seguendo una revisione dei **piani di finanziamento di progetti che riguardano la Cisgiordania, Gaza e i "territori palestinesi". **

Lo ha comunicato venerdi il Dipartimento di Stato americano: questi fondi verranno reindirizzati altrove per "progetti ad alta priorità" non meglio precisati

Quale piano di pace?

La decisione, maturata da tempo, arriva mentre il presidente Donald Trump e i suoi emissari in Medio Oriente, Jared Kushner e Jason Greenblatt, lavorano ad un piano di pace tra Israele e Palestina, un piano di pace di cui i contorni non sono ancora chiari e che sembra sempre più' urgente. 

Da quando, infatti, Washington ha riconosciuto Gerusalemme capitale d'Israele trasferendovi l'ambasciata lo scorso 14 maggio, le proteste palestinesi sono aumentate, provocando decine e decine di morti.

Già a gennaio, gli Usa hanno trattenuto oltre la metà dei 125 milioni di dollari promessi all'Agenzia delle Nazioni Unite per l'aiuto ai rifugiati palestinesi (UNRWA).

La reazione dell'OLP

L'OLP, Organizzazione per la Liberazione della Palestina. ha accusato l'amministrazione Trump di usare "il ricatto economico come strumento politico".

L'UNRWA ha avvertito che la decisione di Washington non farà altro che aggravare le difficoltà economiche e la situazione umanitaria nella striscia di Gaza.

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