L'ex legale di Donald Trump ha raggiunto un accordo per una dichiarazione di colpevolezza nell'inchiesta che lo vede coinvolto con l'accusa di frode finanziaria
L'ex legale di Donald Trump, Michael Cohen, ha raggiunto un accordo per una dichiarazione di parziale colpevolezza nell'inchiesta che lo vede coinvolto per frode, in relazione a una società da lui costituita per pagare la pornoattrice Stormy Daniels.
L'accordo, ratificato da una Corte Federale di Manhattan, comporterebbe la disponibilità dell'avvocato a testimoniare davanti al Procuratore Speciale che indaga sul Russiagate, Robert Mueller.
Inoltre, l'FBI sarebbe in possesso di oltre cento registrazioni riguardanti Trump, realizzate in segreto da Cohen e sequestrate dagli inquirenti.