Martedì il ministro dell'Interno ha visitato la tendopoli di San Ferdinando, in Calabria: "Scafisti e membri dell'ndrangheta sono la stessa merda"
"Questa tendopoli è una eredità pesante e dimostra che l'immigrazione fuori controllo porta solo il caos". Lo ha detto il ministro dell'Interno Matteo Salvini durante la visita alla tendopoli di San Ferdinando, in Calabria. Salvini è stato accompagnato da alcuni migranti che gli hanno parlato dei loro problemi.
"Chiedo a chi mi dice di riaprire i porti di venire qui - ha detto Salvini -. Ringrazio quanti hanno lavorato in questi anni all'accoglienza: dai volontari agli uomini delle forze dell'ordine, a questori e prefetti. Qui, però, non si può né lavorare, né vivere".
"Sull'immigrazione il governo Conte ha un'unica idea, controllare gli ingressi e fare la guerra ai trafficanti di esseri umani e a chi li aiuta - ha aggiunto il ministro -. Scafisti e 'ndranghetisti sono la stessa merda e cercherò di combatterli con tutta la mia forza perché sono entrambi trafficanti di esseri umani. Chi ha diritto di arrivare in Italia e in Europa non ci deve arrivare col gommone mezzo sgonfio ma ci arriva direttamente in aereo con dei punti di identificazione e protezione aldlilà delle nostre frontiere".
Salvini ha rivelato anche che intende chiedere più fondi per la Libia all'Unione Europea. "Se vogliamo aiutare la Libia a ricostruire la democrazia e i diritti - ha detto -. Servono soldi veri, non chiacchiere".