Brexit: si dimette il ministro britannico David Davis.Governo May nel caos

"Penso che la May sia un buon primo ministro ma abbiamo strategie diverse". E' quanto ha dichiarato David Davis, ministro per la Brexit, presentando le proprie dimissioni. Davis lascia a pochi giorni dall'annuncio della Premier britannica di un piano per negoziare l'uscita della Gran Bretagna dalla Ue piu' conciliante nelle relazioni con Bruxelles.
Una svolta ritenuta pero' troppo morbida anche dall'ala piu' euroscettica del Partito Conservatore, i Brexiteers, che la ritiene un tradimento rispetto all'esito del referendum del 2016.
Il rischio per il governo britannico, che si prepara ad affrontare la Camera dei Comuni e i deputati sulla nuova linea da tenere nelle negoziazioni con l'Unione Europea, è un effetto domino con dimissioni a catena : il prossimo potrebbe essere il ministro degli Esteri Boris Johnson. Tutto questo potrebbe mandare in frantumi l'esecutivo, la maggioranza e l'unità all'interno del Partito Conservatore. Non si fanno attendere i commenti su twitter dai deputati "Brexiteers"
" David Davis ha fatto la cosa giusta, una decisione coraggiosa e di principio. Le proposte della Premier per la Brexit non sono accettabili" ha dichiarato il deputato inglese Peter Bone.
Mentre tra i remainers, coloro che vorrebebro mantenere la Gran Bretagna all'interno dell'Ue, si rilancia l'dea di un secondo referendum sulla Brexit e la possibilità di andare a nuove elezioni in pochi mesi " Il Governo May è ormai nel caos" si affretta a commentare il leader laburista Jeremy Corbin.