Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

Politologo Michelot: Usa pagano il prezzo più caro per le scelte di Trump

Politologo Michelot: Usa pagano il prezzo più caro per le scelte di Trump
Diritti d'autore 
Di Anne Devineaux
Pubblicato il
Condividi Commenti
Condividi Close Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto: Copy to clipboard Link copiato!

Intervista al professore dell'IEP di Lione, che analizza il comportamento di Trump all'ultimo G7

Il G7, conclusosi in modo burrascoso la scorsa domenica in Canada, ha portato a una svolta nelle relazioni transatlantiche. La fiducia tra il Presidente statunitense, Donald Trump, e i suoi alleati tradizionali non è mai stata così poca. Secondo il politologo Vincent Michelot, a pagarne il prezzo più alto però è proprio Washington: "Il potere americano oggi è diminuito. Mentre prima erano i fautori di quest'ordine mondiale e allo stesso tempo imprescindibili, a causa del loro potere economico, oggi gli Stati Uniti non possono imporsi in quest'ordine mondiale, se non per il loro potere economico".

Da Singapore, il Capo di Stato americano ha lanciato messaggi via Twitter, accusando il Canada e i Paesi europei di minare gli interessi commerciali americani.

"Donald Trump non solo è andato controvoglia al G7, ma in più con delle esigenze, come il reintegro della Russia, sotto forma di provocazione", spiega Michelot. "E la provocazione finora era la specialità dei piccoli regimi dittatoriali. Ma adesso che la provocazione diventa diplomazia americana, restiamo un po' sbalorditi".

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi Commenti

Notizie correlate

Stati Uniti, Trump aggiunge didascalie controverse sotto i ritratti dei presidenti alla Casa Bianca

Trump rivendica i successi economici, ma tra gli elettori cresce la disapprovazione

Il Messico chiede all'Onu di mediare nell'escalation tra Usa e Venezuela e si offre come negoziatore