Slovenia, il partito democratico sloveno (SDS) conquista le urne

Vincono le elezioni politiche anticipate in Slovenia l'ex premier conservatore Janez Jansa e il suo Partito democratico (SDS), su posizioni anti-migranti e alleati del leader nazionalista ungherese Viktor Orban. All'SDS è andato il 25% dei voti e 25 deputati su un totale di novanta.
"Il partito democratico sloveno è aperto alla collaborazione e al dialogo con altre forze come del resto è sempre stato", ha dichiarato Jansa in conferenza stampa.
L'ex attore comico Marjan Sarec, alla sua prima consultazione elettorale, ha invece ottenuto il secondo posto con il 12,6% e 13 deputati. Si viene via via confermando nell'Euopa sud-orientale, insomma, l'avanzata delle forze conservatrici che si pongono come argine al fenomeno migratorio.
"Faccio le mie congratulazioni al vincitore e faccio lui l'in bocca al lupo per la formazione del governo. Noi però continueremo coerentemente con quanto pronunciato in campagna elettorale: non ci alleeremo mai con nessun governo in cui c'è l'SDS." Queste le parole di Sarec subito dopo le comunicazioni di voto.
Tra i partiti politici entrati nel parlamento sloveno è la Nova Slovenija, che ha ottenuto il 7,1% di voti, e che sarà l'unica delle forze a poter lavorare insieme al partito vincitore. Anche perché il conservatore Jansa dovrà comunque cercare delle alleanze per governare. Anche gli analisti giudicano difficile, al momento, ipotizzare quale sarà lo scenario futuro.