Scontri e fermi a seguito della protesta parigina, organizzata contro le riforme del Presidente Macron: si contano i danni dei tumulti popolari che hanno coinvolto 140 città transalpine
Si contano i danni dei tumulti popolari parigini contro le riforme di Emmanuelle Macron, che hanno visto la Polizia in assetto antisommossa usare granate stordenti e gas lacrimogeni, in risposta al lancio di petardi da parte di black bloc incappucciati, nella zona della Bastiglia.
Due negozi e una fermata dell'autobus sono stati distrutti in seguito alla violenza degli scontri: in totale, una ventina le persone arrestate.
La chiamata alla protesta è arrivata da quasi tutti i sindacati transalpini, mettendo in atto manifestazioni in circa 140 città in tutta la Francia.
È la terza volta che i sindacati organizzano rivendicazioni di piazza da quando, lo scorso anno, Macron ha dato inizio al suo mandato quinquennale.