Summit Sofia: UE difende l’accordo sul nucleare iraniano dallo strappo di Trump

Summit Sofia: UE difende l’accordo sul nucleare iraniano dallo strappo di Trump
Diritti d'autore 
Di Debora Gandini
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Al centro dei colloqui dei capi di Stato e di governo europei anche i legami con i Balcani

PUBBLICITÀ

Non solo legami forti con i Paesi del Balcani, ma anche il capitolo Iran. Quello che più preoccupa gli Stati Membri dell’Unione europea. Così al vertice di Sofia i capi di Stato e di governo della UE hanno concordato che per tutelare le operazioni economiche europee con Teheran, nel quadro dell'accordo sul nucleare, di fronte alle sanzioni Usa, Bruxelles è pronta ad attuare lo statuto di blocco.

Secondo il Presidente del Consiglio europeo Donald Tusk, l’Unione non uscirà dall’accordo sul nucleare, se anche la controparte continuerà a collaborare.

Intanto la Commissione lancerà venerdì il processo che permetterà di bloccare gli effetti extraterritoriali delle sanzioni statunitensi per le imprese europee che vogliono investire in Iran, parola del presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker secondo il quale è arrivato il momento di agire. "Se l'Europa ottiene un'esenzione illimitata dalle misure tariffarie proposte, ha detto Juncker, ci impegneremo in colloqui con il partner transatlantico.”

I Ventotto si sono dunque trovati d’accordo per promuovere un sistema internazionale basato su regole certe, nonostante recenti decisioni unilaterali da parte di Washington. Ecco perché, secondo Tusk, “il vero problema geopolitico non è quando hai un oppositore o un nemico imprevedibile ma se il tuo amico più stretto è imprevedibile. “

Via libera anche al rafforzamento dei collegamenti tra l’UE e i paesi dei Balcani occidentali in termini di infrastrutture e di connettività digitale e umana.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Incontro bilaterale a Sochi Merkel-Putin: i temi sul tavolo

Ue-USA: è la guerra dei Donald