Sono coperte da carta da pacchi ma la moderna tecnologia ha recuperato le due pagine del testo della ragazzina ebrea uccisa nei lager che affrontano argomenti sessuali
A 70 anni dalla pubblicazione spuntano due pagine apparentemente nascoste nel diario di Anna Frank, la ragazza ebrea eliminata dai nazisti nel lager di Bergen Belsen. Si tratterebbe di fogli interni al taccuino originale coperte da carta da pacchi. Grazie all'alta tecnologia si è riusciti a leggerne il contenuto: barzellette e considerazioni sulla sessualità.
RONALD LEOPOLD, direttore della Casa Museo Anna Frank: "Scrive molto su tutti gli argomenti sensibili e la sessualità, lo fa da adolescente, da tredicenne qual è, un brano non diverso da altre parti del diario che già conosciamo e che affrontano questi temi anche in modo più esplicito".
Le pagine in questione sono datate 28 settembre del 1942, quando Anna viveva già da 2 mesi in clandestinità ad Amsterdam con la famiglia.
Pare che la prima casa editrice italiana che ebbe la possibilità di pubblicare il diario di Frank non lo fece perchè la ragazzina si attardava troppo sulla sessualità femminile.