Riunione urgente di gabinetto per il governo inglese: la premier chiederà l'appoggio dei suoi ministri per l'eventuale operazione militare congiunta (Regno Unito, Usa, Francia) contro le installazione siriane delle presunti armi chimiche. Intanto, la premier muove i sottomarini inglesi verso la zona
Il primo ministro britannico Theresa May ha convocato per questo giovedi il proprio governo per una riunione d'urgenza sulla Siria.
La premier chiederà ai suoi ministri di approvare il coinvolgimento del Regno Unito - insieme a Stati Uniti e Francia - in un'azione militare contro le infrastrutture di presunte armi chimiche della Siria.
Nel frattempo, Theresa May ha ordinato ai sottomarini britannici di spostarsi all'interno del raggio missilistico della Siria, pronti a eventuali attacchi.
Secondo i media inglesi, la premier britannica non avrebbe chiesto l'approvazione del Parlamento prima di aderire all'azione militare, perché preferirebbe agire rapidamente nella vicenda siriana.
In realtà, anche Theresa May resta in attesa delle decisioni del Presidente americano Donald Trump.