Afrin: esercito turco nega attacco all'ospedale

Afrin: esercito turco nega attacco all'ospedale
Diritti d'autore 
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Le Unità di protezione del popolo curdo Ypg e l'Osservatorio siriano dei diritti umani, avevano denunciato l'offensiva da parte della Turchia, che avrebbe provocato la morte di 16 civili

PUBBLICITÀ

Un ufficiale militare dell'esercito turco ha fatto sapere che non c'è stato alcun attacco diretto contro l'ospedale di Afrin, l'enclave curdo-siriana nella Siria nord-occidentale investita da due mesi dall'offensiva militare turca. Le Unità di protezione del popolo curdo Ypg e l'Osservatorio siriano dei diritti umani avevano denunciato l'offensiva avvenuta nelle ultime ore, che avrebbe provocato la morte di 16 civili. Più di 150.000 persone hanno lasciato la città dalla giornata di mercoledì sera.

Intanto almeno 30 civili sono rimasti uccisi in un raid a Zamalka, nella Ghouta orientale, lo dice l'Osservatorio siriano per i diritti umani. Non è stato specificato se si trattasse di raid di aerei siriani o russi.

E' l’unica area vicina a Damasco ancora sotto il controllo dei ribelli siriani ma da settimane sotto attacco da parte dalle forze governative di Assad e i suoi alleati.

Secondo l'Onu circa 16mila persone hanno lasciato la Ghouta orientale dall'inizio ei combattimenti mentre altre 50 mila sarebbero partite invece da Afrin dall'inizio dell'offensiva turca che mira alla conquista di Afrin per indebolire i curdi siriani.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Siria, Erdogan:" Dopo Afrin, muoviamo verso l'Iraq"

Siria, esercito turco entra ad Afrin

Turchia, incidente in funivia: un morto e sette feriti, passeggeri bloccati per circa un giorno