Doping: Russia reintegrata dal CIO dopo la sospensione

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Diritti d'autore REUTERS/Maxim Shemetov/File Photo
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Di Euronews
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Il Presidente del Comitato Olimpico Russo ha fatto sapere che il CIO ha reintegrato la Russia, dopo la sospensione dai Giochi Invernali per il cosiddetto "doping di Stato"

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"Oggi - ha dichiarato Zhukov, citato dalla Tass - abbiamo ricevuto una lettera del Cio sul reintegro". Il presidente del Comitato olimpico russo ha sottolineato che "il reintegro del Roc arriva al termine dell'esaminazione dei test del doping delle Olimpiadi di PyeongChang. 

Il Cio - ha proseguito Zhukov - potrebbe confermare che gli altri risultati" dei test di doping degli atleti russi "sono risultati negativi. Questo - ha concluso - significa che i diritti del Roc sono stati pienamente ristabiliti". 

"La Russia si sta adoperando per il reintegro della sua agenzia antidoping Rusada, ma il lavoro da fare è ancora tanto", ha dichiarato il presidente del Comitato olimpico russo (Roc) Aleksandr Zhukov subito dopo aver annunciato la riabilitazione del Roc nel Comitato olimpico internazionale dopo lo scandalo del doping di Stato. "Sfortunatamente - ha detto Zhukov - il nostro lavoro con la Wada, intendo la piena reintegrazione della Rusada, non è stato ancora completato, e c'è un considerevole lavoro ancora da fare. Credo - ha proseguito il presidente del Roc - che debba essere fatto al più presto, perché si tratta del sistema per combattere il doping in Russia. Un tale sistema può esistere se la Rusada è pienamente reintegrata nei suoi diritti".

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