Dopo l'avvicinamento tra le due Coree, la Corea del Nord sarebbe pronta al dialogo con gli Stati Uniti
Questa è l'immagine che chiude in bellezza i Giochi Olimpici di Pyeongchang 2018. Ivanka Trump, figlia del Presidente americano, in tribuna durante la cerimonia e alle sue spalle a destra, il Generale Kim Yong Chol, alto ufficiale militare della Corea del Nord. Poco dopo, è stato il Presidente sudcoreano Moon Jae-in ad annunciare che Pyongyang sarebbe pronta al dialogo con gli Stati Uniti. Una svolta, dopo le tensioni tra i due Paesi dei mesi scorsi, che arricchisce ancor di più questi "Giochi della pace", già segnati dall'avvicinamento tra le due Coree.
Un avvicinamento applaudito dai più , ma contestato in questa giornata di chiusura da un centinaio di sudcoreani, radunatisi per protestare contro la presenza del controverso Generale Kim Yong Chol. L'uomo è infatti accusato dai sudisti di essere il mandante dell'affondamento di una nave sudcoreana nel 2010, che causò la morte di 46 marinai.
Intanto è calato il sipario sulla XXIII edizione dei Giochi Invernali, memorabile per molti. L'appuntamento ora è per Pechino 2022.