Sono le prime accuse specifiche che interessano l'industria cinematografica tedesca sulla scia del movimento #MeToo
La Procura di Monaco di Baviera ha avviato un'indagine sul regista tedesco Dieter Wedel, con l'accusa di "reati sessuali non soggetti alla prescrizione".
Le accuse di violenza ai suoi danni, formulate da tre attrici tedesche e pubblicate da un quotidiano, risalgono al periodo dei suoi successi televisivi negli anni '90.
Dal canto proprio, il pluripremiato regista smentisce ogni addebito, attraverso il suo legale, il quale definisce le accuse "imprecise e ingiustificate".
Sono le prime accuse specifiche che interessano l'industria cinematografica tedesca sulla scia del movimento #MeToo.