Dopo il tentativo naufragato in autunno, domenica prossima la cancelliera Merkel darà il via a nuovi colloqui esplorativi: dovrà riuscire a mettere d'accordo le istanze dei socialdemocratici di Martin Schulz con quelle dei conservatori di Baviera, che divergono su questioni di primo piano
Se la Germania dovrà essere guidata da un quarto governo Merkel, i prossimi giorni saranno senz'altro decisivi. Domenica, la cancelliera darà il via a un nuovo giro di colloqui: dopo il tentativo andato a vuoto con Verdi e Liberali, stavolta la sua CDU dovrà cercare l'alleanza con l'SPD di Martin Schulz, oltre che con i confratelli della CSU, il partito bavarese guidato da Horst Seehofer.
Seehofer si è detto disponibile a trovare un accordo con i socialdemocratici: "se tutto andrà per il meglio - ha pronosticato - il patto potrebbe essere siglato entro Pasqua".
Ma quello di Merkel - il cui partito ha pesantemente risentito dell'impennata registrata dalla destra populista alle ultime elezioni - resta comunque un compito insidioso: bavaresi e socialdemocratici divergono su questioni di primo piano nell'agenda tedesca, come immigrazione e pressione fiscale. E non tutti, nel partito di Schulz, sono convinti di un eventuale ingresso in coalizione.