Cerimonia a Berlino in ricordo delle vittime al mercatino di natale un anno fa, ma le famiglie che hanno criticato la Merkel non sono venute.
I parenti delle vittime dell'attentato al mercatino di Natale di Berlino hanno incontrato la cancelliera Angela Merkel, a un anno dalla tragedia. Momenti di preghiera, raccoglimento e silenzio.
Un anno fa il tunisino Anis Amri, in seguito abbattuto dalla polizia italiana presso Milano, travolse la folla a bordo di un tir provocando 12 morti e decine di feriti nella centralissima Breitscheidplatz della capitale tedesca.
Alla cerimonia del ricordo di Berlino non sono venuti però i parenti di Fabrizia Di Lorenzo che, come i familiari delle altre 11 vittime di Amri, avevano firmato una lettera aperta alla Merkel, criticando la gestione complessiva dell'accaduto e rimproverandole, fra l'altro, di non aver porto loro le condoglianze personalmente, in un anno.
La settimana scorsa, il delegato per i familiari delle vittime Kurt Beck ha reso pubblico un rapporto in cui con le denunce dei parenti delle vittime sulle tante mancanze del sistema, si faceva autocritica.