Le autorità hanno emesso un allerta "viola" - mai usata prima - a causa dell'estrema pericolosità delle fiamme, aizzate da venti che raggiungono i 128 chilometri all'ora. Il sindaco di Los Angeles ha dichiarato lo stato d'emergenza.
Case distrutte, persone in fuga, 200 ettari di vegetazione bruciati in meno di 24 ore. Inferno di fuoco attorno a Los Angeles dove oltre 230.000 persone sono state costrette a lasciare le loro case e adesso, tra quelle minacciate, ci sono alcune delle ville del lussuoso quartiere di Bel-Air.
Le autorità hanno emesso un allerta "viola" - mai usata prima - a causa dell'estrema pericolosità delle fiamme, aizzate da venti che raggiungono i 128 chilometri all'ora. Il sindaco di Los Angeles ha dichiarato lo stato d'emergenza.
"Non saremo in grado di combattere contro il fuoco con questo tipo di venti"ha detto il direttore del Dipartimento delle foreste e antincendio.
Finora si registra almeno una vittima e 10.000 persone sono rimaste senza corrente elettrica.
Tra le proprietà sotto la minaccia del fuoco, anche quella del miliardario Rupert Murdoch, Moraga Vineyards