La nuova "criptomoneta" sarà esclusivamente virtuale e negli scambi internazionali prenderà il posto del bolivar, colpito da una inflazione senza precedenti. La situazione economica venezuelana resta ad un passo dal tracollo
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Nel suo programma televisivo in onda ogni domenica, il presidente del Venezuela Nicolas Maduro ha annunciato la creazione di una nuova moneta, virtuale, per combattere quello che definisce il blocco finanziario imposto a Caracas dagli Stati Uniti. La nuova moneta si chiamerà Petro.
"Questo ci permetterà di intraprendere nuove forme di transazioni finanziarie internazionali, per lo sviluppo economico e sociale del nostro paese", ha annunciato Maduro in diretta tv. "E lo faremo con l'emissione di una criptomoneta, basata sulla riserva di ricchezza venezuelana di oro, petrolio, gas e diamanti".
La situazione economica in Venezuela è al tracollo, il paese è vicino al default. La moneta locale, il bolivar, vittima di una inflazione vertiginosa, 250% in piu' rispetto all'anno scorso, non è piu' utilizzabile per scambi internazionali.
Dal 1. luglio 2017 il salario minimo mensile in Venezuela è di circa 97 mila bolivar, l'equivalente di 28 euro.