Secondo lancio di un vettore Soyuz dal nuovo cosmodromo russo di Vostotchny, inaugurato ad aprile dell’anno scorso sulla superficie di una base missilistica dismessa e destinata a sostituire la storica base di Baykonur, nel Kazhakstan. Il vettore, decollato come previsto alle 14:41, trasporta un satellite metereologico Meteor, e altri 18 carichi appartenenti a istituzioni o compagnie commerciali di Canada, Stati Uniti, Giappone, Germania, Svezia e Norvegia.
Più vicina all’equatore e dunque in posizione da rendere più facile la messa in orbita, la nuova base russa, che presto verrà ampliata, è il risultato di un gigantesco investimento economico e rappresenta bene le ambizioni spaziali del Cremlino. Secondo il vicepremier Dimitri Rogozin, l’infrastruttura è destinata a venire potenziata, con la costruzione, entro il 2021, di un nuovo slot per i vettori Angara, che affiancherà quello già operativo per i razzi Soyuz.