A Tokyo l'approccio del presidente Usa appoggiato dal premier giapponese Shinzo Abe
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Stati Uniti e Giappone insieme nella fermezza nei confronti della Corea del Nord.
Il presidente Usa Donald Trump ha incontrato a Tokyo le famiglie di cittadini giapponesi sequestrati negli anni ’70 e ’80 da Pyongyang, in un tentativo della Casa Bianca di fare pressione sulla Corea del Nord perché metta fine alle provocazioni militari nei confronti degli alleati di Washington nella regione.
“L’era della ‘pazienza strategica’ è finita – ha dichiarato Trump facendo riferimento alla dottrina del suo predecessore Barack Obama -. Alcuni dicono che la mia retorica è molto forte, ma guardate che cosa è successo con la retorica molto debole degli ultimi 25 anni”.
Il premier giapponese Shinzo Abe ha appoggiato l’approccio americano che consiste nel mantenere aperte tutte le opzioni, affermando che Tokyo è pronta ad abbattere missili nordcoreani, “se necessario”.
Trump era al secondo giorno della sua visita in Asia. Dopo aver incontrato la coppia imperiale e il primo ministro giapponesi, la prossima tappa del suo viaggio di 12 giorni, prevista per martedì, è la Corea del Sud. Un viaggio incentrato, oltre che sui test missilistici di Pyongyang, anche sugli accordi commerciali con i partner asiatici.