L'Europa e le voglie indipendentiste

L'Europa e le voglie indipendentiste
Diritti d'autore 
Di Luca Colantoni
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied
PUBBLICITÀ

Il treno che trasporta sogni di autonomia e indipendenza in tutta l’Europa ha fatto sosta in Veneto e Lombardia passando prima per la Catalogna, ma il capolinea è ancora lontano. Il suo viaggio, di fatto, è partito tre anni fa. Prima stazione, la Scozia, ma con falsa partenza. Un autentico paradosso. Scozzesi da sempre vogliosi di staccarsi dal Regno Unito, ma che alla prima buona occasione fanno fare flop al referendum con il 55% dei residenti che ha deciso che forse non era il momento. Ma l’imminente Brexit ha cambiato le carte in tavola e la primo ministro scozzese Nicola Sturgeon ha annunciato una nuova tornta referendaria, ma quel treno passerà per Edimburgo solamente nel 2019.

La mappa dell’Europa è costellata di territori che hanno voglie indipendentiste. La maggioranza di questi dispone già di statuti di autonomia, ma desidera maggiori garanzie da parte dei rispettivi Governi centrali. Alcuni per retaggi storici, molti altri per poter meglio gestire le proprie ricche risorse interne. Insomma, non solo Catalogna. Altro paradosso è quello del Belgio. Bruxelles di fatto è la Capitale dell’Unione Europea, ma spesso e volentieri provano a chiamare il treno indipendentista anche dalle Fiandre che, per questioni puramente economiche, si è fissata un unico obiettivo: la secessione.

Chi poi pensava che le Isole Far Oer fossero solo la cenerentola del calcio europeo, sbaglia di grosso. Questo piccolo arcipelago di 50.000 abitanti ad aprile 2018 avrà un referendum separatista nei confronti della Danimarca. Questo dopo la scoperta, sul posto, di giacimenti di petrolio e gas naturali. A novembre il treno indipendentista farà tappa anche in Nuova Caledonia che, se dovessero concretizzarsi i sogni di autonomia dalla Francia, vanterebbe un record: quello della Stato piu’ giovane d’Europa. E proprio i cugini d’oltralpe temono l’effetto domino con la Corsica che attende di potersi pronunciare su un distacco da Parigi o meno.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

In Serbia via libera alla circolazione delle auto con targa del Kosovo: ma non è riconoscimento

Lo zoo di Edimburgo restituisce i suoi panda alla Cina. Stessa sorte per altri 15 nel mondo

All'asta il celebre Macallan Adami 1926, un whisky pregiatissimo