Il Nobel per la chimica agli inventori del crio-microscopio 3d

Goran Hannson , segretario permanente dell’Accademia svedese delle scienze ha annunciato i nomi dei tre vincitori del Premio Nobel per la chimica 2017.
Si tratta dello svizzero Jacques Dubouchet , del tedesco Joachim Frank e del britannico Richard Henderson , premiati per la creazione di un microscopio crio-elettronico che consente di ingrandire e osservare le molecole in tre dimensioni, con una risoluzione mai ottenuta finora.
Alla notizia, grande l’emozione di uno degli scienziati premiati, Joachim Frank :
Sono letteralmente sopraffatto dall’emozione, pensavo che le probabilità di vincere fossero infime perché ci sono sempre tante innovazioni e scoperte.
Uno anche in Italia
In Europa sono in funzione solo una decina di questi super-microscopi. Uno è in Italia, nel laboratorio di Crio-Microscopia elettronica ( Cryo EM Lab ) del Centro di ricerca Pediatrica Romeo ed Enrica Invernizzi dell’università di Milano. Pesa tre tonnellate, è alto quasi tre metri ed è costato più di 3 milioni di euro.
L’ANNUNCIODELNOBELPER LA CHIMICA
Watch the very moment the 2017 #NobelPrize in Chemistry is announced! pic.twitter.com/xwoThkOpn8
— The Nobel Prize (@NobelPrize) 4 ottobre 2017
Di fatto si tratta di un nuovo metodo per capire i meccanismi di base della vita e per sviluppare nuovi farmaci. È il compimento di un lungo viaggio iniziato negli anni ’50 quando furono individuate e studiate ai raggi x le prime strutture delle biomolecole, proseguito negli anni ’80 con l’avvento della spetroscopia e oggi con questa nuovo studio. I tre studiosi si divideranno 9 milioni di corone svedesi (circa 940mila euro). Dubochet lavora all’università di Losanna, in Svizzera. Frank alla Columbia di New York e Henderson al Mrc Laboratory di Cambridge. Giovedì verrà annunciato il Nobel per la letteratura e venerdì quello per la Pace.