Scontri tra il gruppo fondamentalista islamico di Badr e i membri di Fatah
I campi profughi palestinesi del Libano, così come della Siria e della Giordania abitati dai discendenti degli esuli che dovettero abbandonare la palestina dal 1948, dopo la fondazione di Israele sono diventati dei veri e propri terreni di guerra. Soprattutto scontri tra le diverse fazioni di palestinesi, ciascuna con i propri vincoli di fedeltà. E’ questo il caso della ripresa delle tensioni tra i membri di Fatah e il gruppo fondamentalista islamico di Bilal Badr.
Ad Ain El-Hilweh nella zona di Sidone a sud di Beirut, il più grande campo del Libano, nella giornata di sabato il bilancio degli scontri è stato di 1 morto e diversi feriti. Le violenze erano già iniziate i primi giorni di aprile quando gli uomini di Badr hanno aperto il fuoco durante um controllo di sicurezza delle forze palestinesi. In pochi giorni il risultato è stato di 8 morti e di una trentina di feriti.