Prima scossa del 7° scala Richter nel Sichuan: 19 morti e 40mila turisti evacuati; il secondo nello Xinjiang: 32 feriti
Strade spaccate, frane, morti e migliaia di evacuati. Il bilancio del Terremoto del 7° grado della scala Richter che martedì sera alle 9 ora locale ha squassato il Sichuan in Cina è di 19 vittime, tra cui 8 turisti, e 247 feriti.
Quarantamila i turisti evacuati: in zona, si trova la riserva di Jiuzhaigou, tra le più visitate del Paese. Poche ore dopo alle 7 e mezzo di mercoledì mattina ora locale trema la regione nord occidentale dello Xinjiang, grado 6.6 della scala Richter, almeno 121 repliche e 140 case totalmente distrutte ma per fortuna nessuno è morto. Per la seconda scossa che ha squassato la Cina, il bilancio è di 32 feriti.
Nel Paese asiatico sono frequenti i terremoti per via dell’attrito tra la placca indiana e quella asiatica. Nel 2008 nel Sichuan un terremoto fece 90mila morti.
Latest on China 7.0-magnitude quake:
— China Xinhua News (@XHNews) 9 agosto 2017
- 19 people dead, including 8 tourists, 2 locals
- 263 injured, 3 in critical condition pic.twitter.com/K4kqeN3wQH