Ma, essendo superstizioso, diceva: "ho vinto 12 titoli più 1"
È morto a settant’anni, l’ex campone del mondo moociclistico Ángel Nieto.
Otto giorni fa, a Ibiza, era rimasto vittima di un grave incidente di quad ed è deceduto in un ospedale dell’isola spagnola.
Fra il 1969 e l’‘84, è stato 13 volte campione del mondo per le piccole cilindrate, davanti a lui solo a Giacomo Agostini, che ha vinto 15 titoli. Ma Nieto era superstizioso, racconta Agostini, che era suo amico, e dunque non diceva mai 13 titoli, ma 12 più 1.
Originario di una zona depressa dell’ovest della Spagna, a soli 14 anni Nieto era partito per Barcellona, già con l’idea fissa di sfondare nel mondo delle due ruote. Ha corso il suo primo gran premio a 17 anni e l’ultimo a 39. Si è procurato 17 fratture nei vari incidenti subiti nel corso della carriera.