Nonostante la condanna a 5 anni di reclusione che potrebbe precludere la candidatura per le presidenziali, l'attivista cerca sostegno in vista delle elezioni del 2018
E’ partita la campagna per le presidenziali 2018 di Alexey Navalny attivista e leader dell’opposizione in Russia. Il candidato più volte condannato al carcere è alla ricerca di consensi in tutto il paese. Qui siamo a Perm, città industriale dove l’attivista è venuto per incontrare i sostenitori e per lanciare la sfida a Putin alla ricerca di un terzo mandato.
“Vi chiedo se siete soddisfatti di questa situazione” ha chiesto al pubblico Navalny che ha continuato: “io non sono contento di come stanno andando le cose ormai da troppi anni. Per questo ho iniziato questa campagna. Ecco perchè mi sto spostando di regione in regione per dire delle cose semplici: non mi piace cosa sta succedendo nel paese. Non piace nenache a voi. Ma per 18 anni nessuno ha detto nulla”
Un tribunale ha di recente confermato la condanna di febbraio per truffa e appropriazione indebita a 5 anni di reclusione che potrebbe costare a Nalvalny la candidatura per le presidenziali. L’attivista nemico del Cremlino ha intanto annunciato per il prossimo 12 giugno, nuove manifestazioni anti-Putin, a Mosca e in altre città.