Lasciano i due capo-staff di May, già pronto il sostituto
Cadono le prime teste, il prezzo che il primo Ministro conservatore Theresa May sta pagando per il risultato fallimentare alle elezioni politiche dell’8 giugno. Lasciano due figure importanti del team della premier: Nick Thimoty e Fiona Hill, ovvero i due consiglieri chiave del suo staff. Secondo la stampa si tratta di una richiesta avanzata dai Tories alla May, mentre in molti ripetono che è lei che dovrebbe andarsene.
Theresa May is weak, her authority is shattered. So let’s fight to take her down. New video > https://t.co/gBK6VG30Rc
— Owen Jones (@OwenJones84) 9 giugno 2017
Dal canto suo la premier non molla e poche ore dopo nomina il nuovo capo di gabinetto. Si tratta di Gavin Barwell che nelle parole della May,“porterà la sua notevole esperienza nel nuovo ruolo che gli ho affidato”. Lo stesso Garwell aveva definito il primo Ministro come “la persona dotata di tutte le qualità necessarie ai Tory”. “Il partito deve unirsi attorno a lei e sostenerla nel suo lavoro”, aveva aggiunto.
Prove di coalizione intanto tra i conservatori e i nordirlandesi del Dup, un’intesa che garantisce di superare il problema dell“hung parliament” il parlamento sospeso, ma che dall’altro si preannuncia molto fragile. Confermati i ministri chiave, tra questi Amber Rudd di nuovo agli Interni. Per il partito laburista la May, è l’unica responsabile, i consiglieri non c’entrano. I bookmaker inglesi intanto puntano su Corbyn premier.