Il pool 'fasce deboli' della Procura milanese ha aperto un'inchiesta per accertare eventuali responsabilità di maggiorenni
La giustizia italiana indaga sul Blue Whale Challenge. Dopo Milano, anche a Palermo si apre un’inchiesta sul fenomeno nato in Russia che spinge gli adolescenti a compiere atti autolesionistici. Un gioco dell’orrore che porta la vittima minorenne, attraverso 50 tappe, fino all’atto estremo del suicidio.
In Sicilia, l’allerta è scattata dopo il ritrovamento di alcune scritte in un centro commerciale, nelle quali una ragazzina annuncia che si toglierà la vita il prossimo 4 giugno.
In Lombardia, invece, il pool ‘fasce deboli’ della Procura milanese ha aperto un’inchiesta per accertare eventuali responsabilità di maggiorenni. La Procura minorile sta effettuando verifiche per capire se in alcuni casi ad agire come ‘curatori’, ossia coloro che inducono le vittime a punirsi, siano stati dei minorenni.