Brexit: necessario garantire la pace nell'Irlanda del Nord

Brexit: necessario garantire la pace nell'Irlanda del Nord
Diritti d'autore 
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button

L'ex premier britannico ha suggerito di modificare il testo dell'accordo di pace del venerdi santo, al fine di garantire la pace nell'isola dopo la Brexit

PUBBLICITÀ

Preservare la pace nell’ Irlanda del Nord è una delle priorità nei negoziati sulla Brexit.
Un ritorno alle frontiere fisiche potrebbe avere ripercussioni sull’economia e sull’equilibrio politico dell’Isola. La presenza di posti di blocco lungo i confini potrebbe infatti far riemergere le tensioni del conflitto tra unionisti pro britannici e nazionalisti irlandesi. Uno scenario da scongiurare, come ha affermato venerdì l’ex prermier britannico Tony Blair.
“C‘è davvero un desiderio comune su qualsiasi altra questione in relazione alla Brexit – ha dichiarato- e assicurarsi che venga fatto tutto il possibile per proteggere l’accordo di pace del venerdì santo. Ci sono sfide veramente importanti e difficili In questo momento. Al momento abbiamo un’area di viaggio comune, dove le persone possono viaggiare liberamente, da nord a sud dell’isola ed è fondamentale mantenere tutto questo.”
L’ accordo del venerdì santo concluso nel 1998 era stato formulato sul presupposto che entrambi i paesi facevano parte della Unione Europea. Per garantirne l’efficacia anche dopo l’uscita del regno Unito dall’UE, l’ex leader laburista britannico ha dunque affermato che è necessario apportare una modifica al testo originale.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Di fronte a Stati Uniti e Cina, i leader dell'Ue chiedono un accordo globale sulla competitività

Francia, i candidati alle europee a confronto sul futuro del Green Deal: destra e sinistra divise

Consiglio Ue, leader sotto pressione da Zelensky sulle difese aeree per l'Ucraina