Francia: Emmanuel Macron si difende, "non sono sottomesso alle banche"

Non dipendo dalle banche: Emmanuel Macron risponde a Marine Le Pen che lo ha accusato di essere “il volto della finanza” e un “nemico del popolo”. L’ex socio-gerente della banca Rothschild, favorito al ballottaggio di domenica prossima con il 60% delle intenzioni di voto, non è apprezzato neppure da una parte della sinistra per le sue posizioni liberiste.
“Non sono sottomesso alle banche”, ha assicurato Macron. “Se lo fossi stato avrei continuato a lavorare per esse. Se fossi stato sottomesso alle banche non avrei, da ministro, promosso una legge per rompere il monopolio bancario e adesso non presenterei un progetto che è anche per le classi medie e popolari”.
Il programma dell’ex ministro dell’economia non convince gli elettori di Jean-Luc Mélénchon, leader della sinistra radicale. Due terzi dei militanti di La France Insoumise si è espresso a favore dell’astensione o della scheda bianca.
Retrouvez le résultat de la consultation des insoumis.es sur le second tour de l'élection présidentielle.
— Jean-Luc Mélenchon (@JLMelenchon) 2 mai 2017
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Macron di recente ha rifiutato la richiesta di Mélenchon di impegnarsi, se eletto, ad abrogare la riforma del lavoro accusata di provocare ulteriore precarietà.