Usa: Spicer si scusa per il parallelo fra Assad e Hitler

Il portavoce della Casa Bianca Sean Spicer si è scusato per la gaffe del parallelo fra il presidente siriano Bashar al-Assad e Adolf Hitler che, nella sua versione della storia, non avrebbe fatto uso di armi chimiche. In un intervento al museo Newseum di Washington, Spicer ha detto: “È davvero doloroso per me rendermi conto di aver fatto una cosa simile, perché ovviamente non era mia intenzione. Sapendo che, sbagliando, ho probabilmente offeso moltissima gente, vorrei ovviamente chiedere perdono a questa gente. Non avrei dovuto cercare di fare questo paragone”.
La frase incriminata ha scatenato la rabbia sui social media, dove ne è stato subito rilevato il negazionismo implicito, seppur probabilmente involontario, delle camere a gas: “Nemmeno una persona spregevole come Hitler – aveva detto – è scesa al livello di usare le armi chimiche”.