Cecenia: gay arrestati, torturati e uccisi. È la denuncia di Novaya Gazeta

Cecenia: gay arrestati, torturati e uccisi. È la denuncia di Novaya Gazeta
Diritti d'autore 
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

La testata russa denuncia persecuzioni omofobe con tre morti. Il presidente nega tutto. Indaga anche il Consiglio d'Europa

PUBBLICITÀ

Tutto sarebbe iniziato a febbraio quando la polizia cecena ha arrestato un uomo che sul cellulare aveva foto a sfondo omosessuale. Hanno tenuto sotto controllo i suoi contatti ed è partita una lunga grande retata. Sarebbero cento, oggi, i gay scomparsi, detenuti illegalmente e torturati in una prigione segreta vicino Grozny, la capitale della Cecenia .

La denuncia è della testata russa Novaya Gazeta ; si parla anche di tre, forse quattro morti. Il presidente della repubblica caucasica Ramzan Kadyrov ha detto che le accuse sono false, un suo portavoce ha aggiunto che non si possono perseguitare coloro che semplicemente non ci sono nella repubblica cecena.

Anche il Consiglio d’ Europa indaga su questa caccia alle streghe auspicando, tra l’altro, che vengano protetti i testimoni dell’orrore. In Cecenia, infatti, i gay talvolta vengono uccisi da famigliari che si vergognano di loro.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Cecenia, Europarlamento chiede indagini su torture a detenuti LGBT

Russia: nove pecore in gabbia, nuova intimidazione a Novaya Gazeta

Guerra in Ucraina: Kiev ha usato missili a lungo raggio Atacms degli Stati Uniti