Ancora civili vittime dei bombardamenti dell’Arabia Saudita nello Yemen.
Ancora civili vittime dei bombardamenti dell’Arabia Saudita nello Yemen.Otto donne e un bambino sono rimasti uccisi in un raid che ha colpito una casa dove si svolgeva una cerimonia di condoglianze, 30 chilometri a nord di Sanaa. L’abitazione apparterebbe a un capo tribale del movimento Houthi, contro il quale combatte l’Arabia Saudita.
Medici Senza Frontiere richiama l’attenzione in particolare su Taiz dove negli ultimi 22 mesi la situazione dei civili è peggiorata sempre di più riflettendo quella nel Paese in generale.
“I nostri pazienti su entrambi i lati del fronte sono persone ferite dai bombardamenti mentre preparavano da mangiare o mentre camminavano nei campi, mutilate dalle mine mentre radunavano il bestiame o colpite dai cecchini davanti alle proprie case”, racconta Djoen Besselink di Msf.
Da quando, quasi due anni fa, la coalizione araba guidata dall’Arabia Saudita interviene militarmente nello Yemen, sono state uccise oltre 7400 persone e altre 40.000 sono rimaste ferite.
Circa 19 milioni di persone, l’80 per cento della popolazione, ha bisogno di aiuti umanitari, oltre sette milioni hanno bisogno di assistenza alimentare urgente, secondo un rapporto dell’Onu.