Lars Lagerbäck è l’uomo del rilancio della Norvegia o almeno è quanto spera la squadra che lo ha accolto come nuovo allenatore.
Lars Lagerbäck è l’uomo del rilancio della Norvegia o almeno è quanto spera la squadra che lo ha accolto come nuovo allenatore.
Lo svedese ha firmato un contratto di tre anni, succedendo a Per-Mathias Högmo.
Con tre sconfitte e una vittoria la Norvegia è penultima nel gruppo C (quello della Germania) delle qualificazioni ai Mondiali del 2018. Lagerbäck farà il suo debutto contro l’Irlanda del Nord il 26 marzo.
“Se si osservano le classifiche chiunque può vedere che la situazione non è molto promettente”, ha constatato il nuovo ct della Norvegia. “Volendo essere realistici, le opportunità sono scarse. Si può vincere qualche partita, ci concentriamo su alcuni match chiave che è necessario vincere perché servono sei punti. Poi un secondo posto e i sorteggi possono essere alla portata. Superare la Germania non è realistico”.
Sessantotto anni, Lagerback ha portato la Svezia a due mondiali e a tre Europei fra il 2000 e il 2009. Nel 2011 era passato all’Islanda che grazie a lui l’anno scorso si è qualificata per la prima volta alla fase finale degli Europei.